sabato 29 settembre 2012

Corsi FAD gratuiti CEFPAS per il personale del SSR Sicilia

A titolo gratuito per tutti i dipendenti del SSR i seguenti corsi FAD nell'ambito del Piano Formativo ECM 2012 del CEFPAS:
1. (L8732) "Cambiamento organizzativo e Risk Management" (l0h) - 15 crediti EC'M
(erogazione prevista dedizione: 03 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
2. (L8712) "Comunicare con assertività nel sistema salute" (10h) - 15 crediti ECM (erogazione prevista dedizione: 03 ottobre 2012-31 dicembre 2012)
3. (L9612) "Radioprotezione dei pazienti e dei lavoratori"(20h) - 12 crediti ECM (erogazione prevista 4a edizione dal 18 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
4. (L9602) "Rischio Clinico: la prevenzione dell'errore in sanità" (l0h) - 6 crediti (erogazione prevista 3a edizione dal 18 ottobre 2012-31 dicembre 2012)
5. (L9742) 'Analgesia peridurale nel parto"(20h) - 30 crediti ECM (erogazione prevista 2a edizione dal 18 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
Ogni edizione dei corsi sarà fruibile per un periodo di 2 mesi in erogazione assistita.
I corsi saranno disponibili su piattaforma fino al 31 dicembre 2012, come previsto dal programma ECM regionale.
Ciascun corso prevede il coinvolgimento di un massimo di 1.000 destinatari per tutta la Regione fino alla data del 31 dicembre 2012.
Saranno, pertanto, avviate diverse edizioni di corso sulla base del numero di iscrizioni che perverranno.
Chi è interessato può iscriversi direttamente presso il sito del CEFPAS, dandone poi comunicazione all'U.O. di Formazione e Aggiornamento del Personale della propria Azienda.

lunedì 24 settembre 2012

Rappresentativita' a livello nazionale delle associazioni professionali dell'area sanitaria.

 Con DECRETO del 26/04/2012 "Accertamento della rappresentativita' a livello nazionale delle associazioni professionali dell'area sanitaria. (12A09973)", pubblicato sulla G. U. n.222 del 22-09-2012, Il Ministero della Salute ai  fini  del  riconoscimento  come  associazioni  maggiormente rappresentative a livello nazionale,  ravvisata la necessita' di rimodulare i criteri cui far riferimento per le associazioni  nazionali  delle professioni  sanitarie  riabilitative,  tecnico-sanitarie e   della prevenzione che dovranno essere in possesso di requisiti specifici.

DECRETO del 26/04/2012

lunedì 10 settembre 2012

DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL’ERRORE ALL’APPROPRIATEZZA DEGLI INTERVENTI

Sono aperte le iscrizioni al CORSO DI FORMAZIONE


“DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL’ERRORE ALL’APPROPRIATEZZA DEGLI INTERVENTI”

CREDITI ASSEGNATI N. 10,1 (Dieci Virgola Uno)

DATA: 05 Ottobre 2012



domenica 2 settembre 2012

IPASVI: Calendario ECM autunno 2012

Per i Colleghi Infermieri  interessati, il Collegio IPASVI di Palermo (sito internet http://www.ipasvi.palermo.it/ita/ ) ha organizzato corsi di aggiornamento ECM  per l'anno 2012 (con un piccolo contributo).
Per visionare e scaricare il calendario ecm autunno 2012 fai clic sul seguente
LINK.
Per visionare e scaricare la scheda di iscrizione fai clic sul seguente LINK. Per informazioni più approfondite vai su LINK.

da: La NewsLetter del Collegio IPASVI Palermo  del 02/09/2012



sabato 7 luglio 2012

Errato posizionamento del sondino nasogastrico: Responsabilità dell'infermiere!

Un Infermiere viene tratto a giudizio per rispondere di omicidio colposo in danno di una anziana paziente ricoverata in ospedale per un episodio ischemico cerebrale perché, nonostante si fossero già presentati problemi nell’inserimento di altro sondino, non effettuava una fibrolaringoscopia (o non si accertava del corretto posizionamento in epigastrio -nota IF-) e posizionava erroneamente il nuovo sondino (necessario per l’alimentazione) invadendo la trachea, così provocando una insufficienza respiratoria acuta da polmonite "ab ingestis" causa del successivo decesso dell’interessata avvenuto oltre quattro mesi dopo l’erronea condotta.
L’imputato viene condannato in primo grado alla pena di nove mesi di reclusione (ridotta a sette mesi in appello), oltre al risarcimento dei danni, in solido con il responsabile civile (l’ospedale in cui lavorava l’infermiere), in favore della costituita parte civile.
L’infermiere ricorre in cassazione e la Suprema Corte, con la sentenza penale n. 2628/2012, depositata il 28/05/12, ha annullato la sentenza d’appello essendosi prescritto il delitto di omicidio colposo, ma ha confermato le statuizioni civili di condanna al risarcimento del danno.
La Cassazione, infatti, ha ritenuto che dalle argomentazioni svolte dai giudici di merito, erano emersi elementi attestanti la condotta colposa dell’imputato e l’esistenza del nesso di causalità tra tale condotta e l’exitus della paziente.
La Suprema Corte, in particolare, ha affermato che il consulente del P.M. aveva ricostruito in modo esaustivo l’errata manovra eseguita dall’imputato nella collocazione del sondino naso gastrico nella trachea dell’anziana paziente anziché nello stomaco e la conseguente lesione bronchiale provocata.
Anche il nesso di causalità, secondo i giudici della cassazione, è stato ricostruito in modo credibile sul piano razionale alla luce del comportamento errato tenuto dall’imputato nella fattispecie.
La Corte d’Appello, in effetti, aveva evidenziato non solo l’errato posizionamento del sondino, ma anche il non corretto successivo controllo sul suo posizionamento che, se ben eseguito, avrebbe permesso il sollecito riconoscimento dell’errore commesso che certamente aveva avuto un ruolo concausale nel decesso dell’ammalata.
 
fonte: C.G. Edizioni Medico Scientifiche http://www.cgems.eu/newsletter/article/200
Pubblicato il 04/07/2012 da Sergio Fucci

martedì 3 luglio 2012

La documentazione infermieristica ha valore fiscale


Lo chiarisce l'Agenzia delle entrate con una circolare del 1° giugno, che, ai fini fiscali, sono detraibili tutte le prestazioni sanitarie erogate dalle Figure professionali di cui al DM Salute del 29 marzo 2001, anche senza una specifica prescrizione medica.

"Tenuto conto delle precisazioni fornite dal Ministero della Salute, si ritiene che possano essere ammesse alla detrazione d’imposta di cui all’articolo 15, comma 1, lettera c), del TUIR le spese sostenute per le prestazioni sanitarie rese alla persona dalle Figure professionali elencate nel DM 29 marzo 2001, anche senza una specifica prescrizione medica.
Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal Professionista sanitario, dovrà risultare la relativa figura professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa".

La nuova impostazione dell'Agenzia delle Entrate ribalta una precedente circolare del luglio 2010 che, al contrario, sottoponeva la detraibilità delle prestazioni sanitarie alla presenza di una prescrizione medica.
Fonte IPASVI 25/06/2012
 
Circolare Ag. Entrate 01/06/2012