lunedì 10 dicembre 2012

Legge n. 189/2012 "Decreto Balduzzi"

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 263 del 10-11-2012  - Suppl. Ordinario n.201 - la Legge n. 189/2012 avente per oggetto: "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute".


Sul sito del "Il Sole 24ore"  "Decreto Balduzzi" e la responsabilità medica: le linee guida ospedaliere

lunedì 19 novembre 2012

“Studio di Prevalenza Europeo sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti”

Tra Ottobre e Novembre 2012, i Gruppi Operativi per il controllo delle Infezioni Ospedaliere (GO.IO.), degli Ospedali della Regione Sicilia, dopo il progetto pilota del 2011 condotto solo su alcuni Ospedali, saranno impegnati nello  “Studio di Prevalenza Europeo sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti” promosso dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) coordinato a livello nazionale dall’Agenzia Sanitaria Regionale dell’Emilia Romagna, in qualità di Capofila Nazionale (referente scientifico: dott.ssa Maria Luisa Moro).
Lo studio si prefigge diversi e importanti obiettivi:
- Stimare le dimensioni globali (prevalenza) delle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) e dell’uso di antibiotici negli ospedali per acuti in Europa;
- Descrivere pazienti, procedure invasive, infezioni (siti, microrganismi coinvolti inclusi i markers di resistenza antibiotica) e antibiotici prescritti (composti, indicazioni d’uso);
- Diffondere i risultati a coloro che hanno necessità di conoscerli a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
 La Referente regionale per la Sorveglianza delle Infezioni correlate all’assistenza, nel Bacino occidentale, è la Prof.ssa V. Torregrossa dell’UNIPA (m.valeria.torregrossa@unipa.it), mentre per il Bacino orientale è il Dott. R. Cunsolo  (rosariocunsulo@gmail.com). Inoltre, agodia@unict.it   e  giuseppe.murolo@regione.sicilia.it ;

Buon lavoro ai Gruppi Operativi siciliani che per la prima volta saranno impegnati  in uno Studio di prevalenza Europeo.

sabato 10 novembre 2012

Corresponsabilità penale del chirurgo

VIII AGGIORNAMENTO 2012 del Manuale della Professione Medica - Corresponsabilità penale del chirurgo nella verifica dell'adeguata preparazione anestesiologica del paziente.

Alla luce di una recente sentenza penale della Corte di Cassazione (n. 33615/12, depositata il 3 settembre 2012) si analizzano le responsabilità concorrenti dell'anestesista e del chirurgo in relazione alla verifica dell'adeguata preparazione anestesiologica del paziente per un intervento programmato.

a cura di Sergio Fucci
Giurista e bioeticista, magistrato tributario, già consigliere presso la Corte d'Appello di Milano.
cgems.clienti@cgems.it
http://www.cgems.eu/

mercoledì 10 ottobre 2012

Elezioni Regionali 2012. Nursing Forense appoggia Giovanna Marano

Giovanna Marano
Non appoggio un movimento che potrebbe risultare uno dei tanti, Appoggio una Persona ricca di passione per le cose in cui crede, che conosce a fondo le problematiche del lavoro siciliano, i vizi e le sue virtù e cosa serve per farlo rinascere.
Appoggio una Persona che conosce bene le problematiche della Sanità siciliana, e metterà tutta la sua caparbietà e intelligenza per riscattare la nostra Sicilia. con quell'impegno vero e free che fino ad oggi l'hanno contraddistinta.
E soprattutto, appoggio una Donna, nonchè collega Infermiera che si è distinta uscendo "fuori dal coro". Solo per questo, dovrebbe portare noi Infermieri siciliani, a darle il voto.
E quindi, un forte appello alle Donne siciliane che votino per una donna, agli infermieri siciliani che votino per un infermiera, ai Lavoratori siciliani che votino chi di lavoro se ne intende, e alle tante persone perbene siciliane che votino una persona perbene.
FORZA GIOVANNA!

sabato 29 settembre 2012

Corsi FAD gratuiti CEFPAS per il personale del SSR Sicilia

A titolo gratuito per tutti i dipendenti del SSR i seguenti corsi FAD nell'ambito del Piano Formativo ECM 2012 del CEFPAS:
1. (L8732) "Cambiamento organizzativo e Risk Management" (l0h) - 15 crediti EC'M
(erogazione prevista dedizione: 03 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
2. (L8712) "Comunicare con assertività nel sistema salute" (10h) - 15 crediti ECM (erogazione prevista dedizione: 03 ottobre 2012-31 dicembre 2012)
3. (L9612) "Radioprotezione dei pazienti e dei lavoratori"(20h) - 12 crediti ECM (erogazione prevista 4a edizione dal 18 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
4. (L9602) "Rischio Clinico: la prevenzione dell'errore in sanità" (l0h) - 6 crediti (erogazione prevista 3a edizione dal 18 ottobre 2012-31 dicembre 2012)
5. (L9742) 'Analgesia peridurale nel parto"(20h) - 30 crediti ECM (erogazione prevista 2a edizione dal 18 ottobre 2012 - 31 dicembre 2012)
Ogni edizione dei corsi sarà fruibile per un periodo di 2 mesi in erogazione assistita.
I corsi saranno disponibili su piattaforma fino al 31 dicembre 2012, come previsto dal programma ECM regionale.
Ciascun corso prevede il coinvolgimento di un massimo di 1.000 destinatari per tutta la Regione fino alla data del 31 dicembre 2012.
Saranno, pertanto, avviate diverse edizioni di corso sulla base del numero di iscrizioni che perverranno.
Chi è interessato può iscriversi direttamente presso il sito del CEFPAS, dandone poi comunicazione all'U.O. di Formazione e Aggiornamento del Personale della propria Azienda.

lunedì 24 settembre 2012

Rappresentativita' a livello nazionale delle associazioni professionali dell'area sanitaria.

 Con DECRETO del 26/04/2012 "Accertamento della rappresentativita' a livello nazionale delle associazioni professionali dell'area sanitaria. (12A09973)", pubblicato sulla G. U. n.222 del 22-09-2012, Il Ministero della Salute ai  fini  del  riconoscimento  come  associazioni  maggiormente rappresentative a livello nazionale,  ravvisata la necessita' di rimodulare i criteri cui far riferimento per le associazioni  nazionali  delle professioni  sanitarie  riabilitative,  tecnico-sanitarie e   della prevenzione che dovranno essere in possesso di requisiti specifici.

DECRETO del 26/04/2012

lunedì 10 settembre 2012

DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL’ERRORE ALL’APPROPRIATEZZA DEGLI INTERVENTI

Sono aperte le iscrizioni al CORSO DI FORMAZIONE


“DALLA CONSAPEVOLEZZA DELL’ERRORE ALL’APPROPRIATEZZA DEGLI INTERVENTI”

CREDITI ASSEGNATI N. 10,1 (Dieci Virgola Uno)

DATA: 05 Ottobre 2012



domenica 2 settembre 2012

IPASVI: Calendario ECM autunno 2012

Per i Colleghi Infermieri  interessati, il Collegio IPASVI di Palermo (sito internet http://www.ipasvi.palermo.it/ita/ ) ha organizzato corsi di aggiornamento ECM  per l'anno 2012 (con un piccolo contributo).
Per visionare e scaricare il calendario ecm autunno 2012 fai clic sul seguente
LINK.
Per visionare e scaricare la scheda di iscrizione fai clic sul seguente LINK. Per informazioni più approfondite vai su LINK.

da: La NewsLetter del Collegio IPASVI Palermo  del 02/09/2012



sabato 7 luglio 2012

Errato posizionamento del sondino nasogastrico: Responsabilità dell'infermiere!

Un Infermiere viene tratto a giudizio per rispondere di omicidio colposo in danno di una anziana paziente ricoverata in ospedale per un episodio ischemico cerebrale perché, nonostante si fossero già presentati problemi nell’inserimento di altro sondino, non effettuava una fibrolaringoscopia (o non si accertava del corretto posizionamento in epigastrio -nota IF-) e posizionava erroneamente il nuovo sondino (necessario per l’alimentazione) invadendo la trachea, così provocando una insufficienza respiratoria acuta da polmonite "ab ingestis" causa del successivo decesso dell’interessata avvenuto oltre quattro mesi dopo l’erronea condotta.
L’imputato viene condannato in primo grado alla pena di nove mesi di reclusione (ridotta a sette mesi in appello), oltre al risarcimento dei danni, in solido con il responsabile civile (l’ospedale in cui lavorava l’infermiere), in favore della costituita parte civile.
L’infermiere ricorre in cassazione e la Suprema Corte, con la sentenza penale n. 2628/2012, depositata il 28/05/12, ha annullato la sentenza d’appello essendosi prescritto il delitto di omicidio colposo, ma ha confermato le statuizioni civili di condanna al risarcimento del danno.
La Cassazione, infatti, ha ritenuto che dalle argomentazioni svolte dai giudici di merito, erano emersi elementi attestanti la condotta colposa dell’imputato e l’esistenza del nesso di causalità tra tale condotta e l’exitus della paziente.
La Suprema Corte, in particolare, ha affermato che il consulente del P.M. aveva ricostruito in modo esaustivo l’errata manovra eseguita dall’imputato nella collocazione del sondino naso gastrico nella trachea dell’anziana paziente anziché nello stomaco e la conseguente lesione bronchiale provocata.
Anche il nesso di causalità, secondo i giudici della cassazione, è stato ricostruito in modo credibile sul piano razionale alla luce del comportamento errato tenuto dall’imputato nella fattispecie.
La Corte d’Appello, in effetti, aveva evidenziato non solo l’errato posizionamento del sondino, ma anche il non corretto successivo controllo sul suo posizionamento che, se ben eseguito, avrebbe permesso il sollecito riconoscimento dell’errore commesso che certamente aveva avuto un ruolo concausale nel decesso dell’ammalata.
 
fonte: C.G. Edizioni Medico Scientifiche http://www.cgems.eu/newsletter/article/200
Pubblicato il 04/07/2012 da Sergio Fucci

martedì 3 luglio 2012

La documentazione infermieristica ha valore fiscale


Lo chiarisce l'Agenzia delle entrate con una circolare del 1° giugno, che, ai fini fiscali, sono detraibili tutte le prestazioni sanitarie erogate dalle Figure professionali di cui al DM Salute del 29 marzo 2001, anche senza una specifica prescrizione medica.

"Tenuto conto delle precisazioni fornite dal Ministero della Salute, si ritiene che possano essere ammesse alla detrazione d’imposta di cui all’articolo 15, comma 1, lettera c), del TUIR le spese sostenute per le prestazioni sanitarie rese alla persona dalle Figure professionali elencate nel DM 29 marzo 2001, anche senza una specifica prescrizione medica.
Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal Professionista sanitario, dovrà risultare la relativa figura professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa".

La nuova impostazione dell'Agenzia delle Entrate ribalta una precedente circolare del luglio 2010 che, al contrario, sottoponeva la detraibilità delle prestazioni sanitarie alla presenza di una prescrizione medica.
Fonte IPASVI 25/06/2012
 
Circolare Ag. Entrate 01/06/2012

mercoledì 27 giugno 2012

Ministero della salute: attenti ai falsi attestati per operatori socio-sanitari

"Una sedicente associazione organizza corsi a pagamento millantando un'autorizzazione del ministero. Che non l'ha mai rilasciata." 
Il ministero della Salute «non ha mai autorizzato alcun corso di Operatore socio-sanitario e pertanto mette in guardia ogni cittadino a frequentare corsi di Operatore socio-sanitario al cui termine vengono consegnati attestati del ministero della Salute».
Non lascia dubbi la nota della Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale del ministero della Salute che ricorda come il ministero stesso non possa autorizzare alcun corso poiché la competenza esclusiva è delle Regioni.
La comunicazione si è resa necessaria perché al ministero sono giunte alcune segnalazioni di attestati di Operatore socio sanitario rilasciati, precisa la nota, dalla Associazione nazionale operatori socio-sanitario Asnoss al termine di corsi a pagamento «organizzati in cosiddette "scuole" dislocate su tutto il territorio nazionale. Gli organizzatori di queste attività formative – aggiunge il comunicato - millantano una "autorizzazione del ministero della Salute" per i corsi di Operatore socio-sanitario derivante da una apposita nota del 23 aprile 2010. Tale nota – avverte il ministero – è falsa».

Il comunicato informa infine che, appena avuta notizia del rilascio di titoli falsi, il ministero ha interessato il Comando dei Nas il quale ha svolto indagini in tutta Italia, portando le questioni rilevate all'attenzione di numerose Procure della Repubblica. 

Dott. Giuseppe Martorana
   Infermiere Forense

martedì 26 giugno 2012

Pubblicità del codice disciplinare

A mente del disposto ex art. 7, 1 comma, della L. 300/1970, la pubblicazione del codice disciplinare mediante affissione nei locali aziendali costituisce l'indefettibile requisito di legittimità della sanzione.
Ti suggerisco un link su Diritto.it
http://www.diritto.it/docs/33623-pubblicit-del-codice-disciplinare

Sistema informativo (NSIS) per gli Hospice

Ministero della Salute, DECRETO 6 giugno 2012

Istituzione del sistema informativo (NSIS) per il monitoraggio dell'assistenza erogata presso gli Hospice. (12A06834) (G.U. Serie Generale n. 142 del 20 giugno 2012)

DECRETO 6 giugno 2012

lunedì 25 giugno 2012

1^ Giornata per la Sicurezza negli Ospedali

Pubblico volentieri l’invito del nostro Risk Manager, Dott. Tommaso Mannone, affinchè chi ha dubbi sulla sicurezza negli ospedali possa  trovare una risposta concreta e un momento per un sereno confronto.
“Per iniziativa della Associazione Clinical Risk Management Sicilia, in data 29 giugno 2012 avrà luogo la 1^ Giornata per la Sicurezza negli Ospedali.Tale iniziativa, a carattere regionale, intende dare concretezza ad una nuova concezione della sicurezza, in cui venga data visibilità alle iniziative efficaci e importanti per migliorare la sicurezza del paziente e delle cure, offrendo spazi di confronto col cittadino per il miglioramento dell’intero Sistema Sanitario Regionale.L'iniziativa ha lo scopo di far emergere e di condividere con i fruitori del Sistema le migliori esperienze Aziendali per lo sviluppo della qualità e della sicurezza, con particolare riguardo all'applicazione di soluzioni innovative e di buone pratiche volte al miglioramento dell’assistenza sanitaria.La manifestazione è aperta alla partecipazione dei cittadini e delle loro Associazioni ..A Palermo l’evento vede coinvolte le Aziende Ospedaliere, l’Azienda Ospedaliera Policlinico Universitario e l’ Azienda Sanitaria Provinciale.
I lavori avranno inizio a partire dalle 8.30 presso l’Azienda Ospedaliera Villa Sofia – Cervello (Aula Magna “M. Vignola”del P.O. Cervello - via Trabucco, 180). Interverrà l’Assessore della Salute, Massimo Russo.”
I Giornata Regionale per la sicurezza negli ospedali_001

martedì 12 giugno 2012

Certificazioni di malattia al SAC

E' stata pubblicata la modifica al decreto 26 febbraio 2012, recante: «Definizione delle modalita' tecniche per la predisposizione e l'invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia al SAC». (12A06252) (G.U. Serie Generale n. 128 del 4 giugno 2012) nonche' le modalita' di messa a disposizione al datore di lavoro dell'attestato di malattia inviato dal medico curante all'INPS.
Nel link sotto il testo integrale.

Certificazione di malattia al SAC

venerdì 6 aprile 2012

Dimissione dei Pazienti nei DEA: indicazioni per la continuità assistenziale

Un interessante articolo, pubblicato su C.G. Edizioni Medico Scientifiche il 29/03/2012 di Vincenzo Peloponneso e Marco Sechi, su un aspetto molto delicato dell'attività educativa/assistenziale del Personale infermieristico nell'emergenza ospedaliera da cui potrebbe dipendere l'efficacia della prestazione sanitaria e del prosieguo assistenziale, nonchè la responsabilità omissiva per il personale sanitario.
"Alle persone trattate e dimesse dai Dipartimenti di Emergenza (DEA) vengono consegnate indicazioni, spesso complesse, la cui osservanza può essere essenziale per favorire una buona guarigione ed evitare complicanze. I pazienti necessitano di supporto per la gestione di ferite, di dispositivi quali cateteri vescicali, drenaggi, apparecchi ortopedici, per il proseguimento della terapia farmacologica, le eventuali complicanze e per capire quando il follow-up è indicato.
In un DEA (luogo caratterizzato da fretta, rumori e distrazioni) non sempre esistono le condizioni ideali per l'insegnamento e l'apprendimento; anche quando i pazienti sono ansiosi, esausti, a disagio, con difficoltà linguistiche o cognitive, è importante dedicare la massima attenzione affinché le informazioni date siano esaustive e comprensibili. (...)
L’attività educativa dell’infermiere deve essere effettuata in modo strutturato e mirato, al fine di evitare eventuali barriere comunicative che potrebbero ridurre la compliance del paziente. Educare utente e caregiver (1) significa indicare i comportamenti relativi alla cura ed autocura utilizzando, quando possibile, non solo la comunicazione verbale, ma anche appositi materiali informativi in forma scritta creati ad oc per argomenti specifici. Esistono software in commercio in grado di fornire informazioni specifiche correlate ad ogni diagnosi, anche in lingua inglese e spagnola, modificabili dall’infermiere a seconda delle esigenze del paziente.
Spesso però, scrivere una lettera di dimissione in modo chiaro, spiegarlo a voce, permettere al paziente di esprimerei propri dubbi non sono interventi sufficienti; può essere utile fare ripetere ai pazienti con parole proprie le istruzioni appena ricevute. Identificare i pazienti maggiormente a rischio di incomprensione, e successivamente eseguire follow-up telefonici può essere una strategia per individuare e affrontare i bisogni di salute.(...)"
Per approfondire:  I pazienti comprendono le indicazioni alla dimissione?

 (1) Caregiver, è un termine inglese che indica coloro che si occupano di offrire cure ed assistenza ad un'altra persona e possono essere familiari, amici o persone con ruoli diversi, che variano a seconda delle necessità dell'assistito.

martedì 3 aprile 2012

Esercizio abusivo della professione

Questa la Sentenza Sezioni Unite Penali n. 11545 del 23 marzo 2012 in materia di esercizio abusivo di una professione . La pronuncia si inserisce nel contrasto interpretativo in tema dell’art. 348 c.p. e specificatamente in relazione tra atti “tipici” ed atti “caratteristici”.

Le attività “tipiche” sono riservate solo agli abilitati iscritti all’Albo.

Per un approfondimento clicca su:

venerdì 16 marzo 2012

Istituzione del Comitato Aziendale Valutazione Sinistri. (CAVS)

Nella GURS - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 2 del 13-1-2012 all’art.4 una nuova opportunità di inserimento per l’Infermiere Forense in ambito aziendale. Tale Professionista, potrà integrare e integrarsi con le Figure professionali previste dal Decreto con una Competenza specifica riguardante il Comparto in tema di responsabilità. E’ una grande sfida di crescita e riconoscimento professionale.  

Nel Decreto del 28 dicembre 2011 l’Assessore per la Salute  “…ravvisa l’opportunità di promuovere iniziative, anche di carattere normativo nazionale e regionale finalizzate a consentire l’adozione, presso le aziende sanitarie, di misure organizzative atte a garantire la definizione stragiudiziale delle vertenze aventi ad oggetto danni derivanti da prestazioni fornite da operatori del servizio sanitario nazionale (…) considerato che la gestione del contenzioso inerente la responsabilità civile verso terzi rappresenta la parte preponderante delle attività di gestione dei sinistri di un’azienda sanitaria (…) lo strumento di miglioramento gestionale è stato individuato nella costituzione del Comitato aziendale valutazione sinistri (CAVS).

Art. 1. Le aziende sanitarie provinciali, le aziende ospedaliere, le aziende ospedaliero-universitarie, i presidi ospedalieri a gestione diretta, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, dovranno istituire al proprio interno il Comitato aziendale valutazione sinistri (CAVS). Il CAVS è un gruppo di lavoro multidisciplinare dedicato a miglio- rare e velocizzare la gestione dei sinistri e quindi delle richieste di risarcimento RCTO (Responsabilità civile terzi e dipendenti).

Art. 2. Sono compiti del CAVS:

  1. Assistenza e organizzazione per la raccolta delle informazioni utili all’istruttoria e alla gestione dei sinistri;
  2. Collaborazione con il responsabile/ente deputato alla gestione del sinistro ai fini di una tempestiva identificazione delle tipologie di evento e valutazione delle eventuali responsabilità che, qualora non correttamente gestite, potrebbero sfociare in un contenzioso giudiziario;
  3. Valutazione e monitoraggio delle proposte di definizione del sinistro avanzate dal gestore dello stesso (perito, compagnia assicurativa, altro), attraverso l’emissione di uno specifico parere;
  4. Valutazione diretta delle responsabilità e delle entità di eventuali predeterminate tipologie di danni (in termini di prevedibile impatto economico) arrecati a terzi con il coinvolgimento delle varie professionalità necessarie per l’analisi e definizione dei sinistri;
  5. Eventuale gestione dei rapporti con i danneggiati e/o i loro studi legali e medici legali finalizzato ad una composizione stragiudiziale della vertenza;
  6. Proposta di azioni per la prevenzione dei rischi alla luce della casistica emersa nel corso delle valutazioni sui sinistri;
  7. Integrazione della procedura di rilevazione e raccolta dei dati necessari ad un'efficace gestione dei sinistri;
  8. Verifica dei data-base esistenti ed eventuale proposta di integrazione, al fine di renderli più efficaci per la gestione del rischio (o delle statistiche dei sinistri).

Art. 3. I componenti del CAVS devono essere rappresentativi delle seguenti aree interne ed esterne all’Azienda: • Direzione sanitaria, • Servizio legale e contenzioso, • Risk Manager, • Ufficio assicurazioni – Affari Generali, • Servizio medicina legale, • Servizio prevenzione e protezione, • UO Ufficio tecnico, • Società di brokeraggio assicurativo dell’Azienda.

Art. 4. I nominativi del coordinatore e dei componenti del CAVS sono deliberati dall’Azienda e, se ritenuto necessario, potrà essere prevista un’integrazione con altre professionalità aziendali per affrontare casi specifici.

Art. 5. Ai lavori del CAVS potrà essere invitata a partecipare la compagnia di assicurazione sottoscrittrice della Polizza RCTO dell’Azienda al fine di valutare e/o approfondire congiuntamente specifici sinistri. Con specifici accordi gestionali, il CAVS si potrà avvalere della collaborazione di medici legali esterni e/o di associazioni mediche / società scientifiche per una più puntuale valutazione e/o gestione dei sinistri di sua competenza. “

(2011.52.3864)102

lunedì 20 febbraio 2012

IPASVI e FNOMCeO: Nuovi corsi Fad sulla "Sicurezza dei pazienti e degli operatori"

Nuovo corso Fad sulla "Sicurezza dei pazienti e degli operatori"terzo step del Corso sul Governo clinico promosso dal Ministero della Salute in collaborazione con IPASVI e FNOMCeO.

Al via un nuovo corso Fad sulla "Sicurezza dei pazienti e degli operatori"

15/02/2012 - Il percorso formativo sul Governo clinico si arricchisce di un ulteriore step, che offre agli operatori sanitari strumenti culturali e operativi per affrontare la gestione del rischio clinico nella pratica professionale quotidiana

Per ulteriori informazioni: http://www.ipasvi.it/attualita/al-via-un-nuovo-corso-fad-sulla-sicurezza-dei-pazienti-e-degli-operatori-id366.htm

domenica 12 febbraio 2012

Crediti ECM triennio 2011-2013

Per il triennio 2011-2013 gli Operatori sanitari dovranno acquisire 150 crediti, con un minimo di 35 e un massimo di 75 crediti l’anno.
Da Gennaio 2012 il Cogeaps (Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie) metterà in rete i crediti acquisiti da parte degli Operatori sanitari e saranno visibili, attraverso opportuni filtri, dai Provider, dagli Ordini e dai Professionisti.
In questo triennio non si possono recuperare i crediti degli anni precedenti.
I docenti non potranno acquisire tutti i crediti attraverso convegni o tutoring poichè il limite è fissato al 60% (90).
Gli Infermieri, attraverso le piattaforme FAD potranno acquisire solo il 60% dei crediti previsti (90).
L'acquisizione dei crediti ECM attraverso eventi sponsorizzati, non potrà superare il limite di un terzo del totale (50).
Il testo integrale dell'ACCORDO
Mggiori informazioni  sui Crediti ECM sul sito IPASVI

ECM e D.L. n.138 del 13.08.2011: "Sanzioni per chi non si aggiorna"

Il DL del 13 agosto 2011, n. 138 (convertito con la Legge  n.148 del 14.09.2011- Titolo II) all' Art. 3 - Comma 5.b, prevede le "Sanzioni per chi non si aggiorna" e introduce le nuove regole proposte alla commissione nazionale ECM dal COGEAPS (Consorzio gestione anagrafica delle professioni sanitarie).
Le nuove regole prevedono che:
1. Gli enti accreditati hanno l’obbligo di tenere l’elenco di tutti gli eventi formativi ECM e fornire i al COGEAPS l’elenco dei soggetti che hanno conseguito i crediti.
2. Tutti i crediti ottenuti all’estero devono prima essere attestati dagli ordini professionali.
3. Gli Ordini e i Collegi hanno l’obbligo di registrare l’elenco degli iscritti che si sono formati con i crediti ECM e irrogare le sanzioni disciplinari.
4. La data entro il quale gli Ordini decideranno le sanzioni da applicare agli iscritti è indicata al 13 Agosto 2012
L’obbligo di conseguire crediti formativi per gli Operatori sanitari, stabilito nelle norme della Commissione Nazionale ECM e già inserite nel codice deontologico di molte professioni sanitarie, non prevedeva una effettiva sanzione per coloro che non seguivano il proprio aggiornamento professionale.
La Manovra Finanziaria dell’agosto 2011 ha introdotto una nuova norma: "Previsione dell' obbligo per il Professionista di seguire percorsi di formazione continua permanente predisposti sulla base di appositi regolamenti emanati dai Consigli Nazionali, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di educazione continua in medicina (ECM)".
La violazione dell' obbligo di formazione continua determinerà un illecito disciplinare sanzionato sulla base di quanto stabilito dall' Ordinamento professionale.
E’ verosimile pensare che le prime azioni disciplinari possano essere messe in atto a partire dal 2013 mentre è dal 2010 che gli Organi vigilanti potranno effettuare le verifiche.